Nairobi – Presentato ufficialmente, lo scorso 10 agosto, il progetto “Aprire: Foster Care, Prevention, Rehabilitation and Reintegration for a Future for Vulnerable Children in Kenya”. All’evento ha preso parte l’ambasciatore d’Italia in Kenya Mauro Massoni, insieme a diversi rappresentanti delle autorità locali e delle organizzazioni della società civile coinvolte nelle attività.
Realizzato da Fondazione Albero della Vita Onlus e finanziato dall’Agenzia attraverso il bando OSC 2017, il progetto contribuirà, nel prossimo triennio, alla protezione dei diritti dei minori vulnerabili e in conflitto con la legge in Kenya, rafforzando il sistema di giustizia minorile grazie al supporto di istituzioni governative, organizzazioni della società civile e alla partecipazione del settore privato, conformemente agli standard internazionali. Le attività progettuali si svolgeranno prevalentemente nelle contee di Mombasa, Nyeri, Nairobi e Nakuru, e includeranno ulteriori 38 istituzioni di custodia minorile in altre contee del Paese.
Sulla scia del motto in Swahili “Tuwarudishe watoto nyumbani – Riportiamo i ragazzi a casa”, le attività del progetto intendono consolidare e sviluppare precedenti azioni finanziate dalla Cooperazione italiana per rafforzare i servizi socio-educativi e di accoglienza all’interno degli istituti di detenzione minorile e favorire il reintegro familiare e professionale dei minori ospiti dei centri.
Di particolare rilievo è stato l’intervento dell’ambasciatore Massoni che, in uno dei suoi ultimi discorsi in qualità di ambasciatore in Kenya, ha voluto evidenziare come l’Italia, anche attraverso l’Agenzia, sia sempre stata in prima linea nel promuovere la protezione dei diritti dei minori. Grazie al supporto della Cooperazione italiana – ha sottolineato – è stato è sarà possibile assicurare una migliore inclusione sociale, un più agevole ingresso nel mercato del lavoro e la promozione del talento.
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