Inaugurata la nuova sede dell’Aics a Tunisi

È stata inaugurata la nuova sede dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) a Tunisi, competente anche per Libia, Marocco e Algeria. L'inaugurazione si è tenuta l'11 maggio alla presenza dell’ambasciatore italiano in Tunisia, Fabrizio Saggio, del vice direttore dell’Agenzia, Leonardo Carmenati, del titolare della sede di Tunisi, Andrea Senatori, e dei principali partner istituzionali ed esecutivi.

Con un portafoglio attuale di quasi 60 iniziative per un importo totale di 683,5 milioni di euro, la Cooperazione italiana è presente nella regione maghrebina da decenni allo scopo di sostenere la transizione verso modelli di sviluppo sostenibili, rispondere alle crisi contestuali e globali, contribuire alla protezione dei diritti umani e ai processi di democratizzazione per garantire stabilità e pace in tutta l’area. La Tunisia continua a rappresentare per l’Italia una priorità, concetto ribadito a più riprese nel corso delle recenti visite politiche, e catalizza la maggior parte delle risorse finanziarie dell’Aics Tunisi.

La Tunisia è il Paese dove la Cooperazione italiana interviene attualmente per creare i primi bio-territori del continente africano, per offrire formazione professionale ai giovani, per potenziare il Made in Tunisia e valorizzare il patrimonio immateriale, per promuovere sistemi produttivi locali e sostenibili. Oltre ai fondi italiani, in risposta alla crisi alimentare causata dalla guerra russo-ucraina e in un’ottica di lungo termine, l’Aics implementa un programma finanziato dall’Unione europea per sostenere il settore cerealicolo tunisino.

Sempre più in linea con il nesso aiuto umanitario-sviluppo-pace, la Cooperazione italiana opera in Libia per contribuire alla stabilizzazione e la ricostruzione del Paese, investendo in settori chiave – salute, protezione, acqua e igiene, agricoltura – per migliorare le condizioni di vita della popolazione libica e migrante. In altri contesti come il Marocco, gli interventi resi possibili grazie ai fondi italiani mirano a sostenere la micro-imprenditoria, a fornire acqua potabile nelle zone rurali, a proteggere e valorizzare il patrimonio archeologico e promuovere l’inclusione sociale delle persone con handicap. In Algeria continua il dialogo con i ministeri per realizzare progetti nei settori della gioventù e sport, turismo e artigianato, ambiente, salute e educazione, nonché il contributo per garantire sicurezza alimentare, educazione di qualità e accesso ai servizi di salute per la popolazione saharawi.

L’evento è stata un’occasione per accogliere i principali partner dell’Aics Tunisi nella nuova sede, ma anche un momento per dar spazio ai giovani, una delle categorie prioritarie delle azioni della Cooperazione italiana, nell’esprimere talento e creatività in performance artistiche live.

 

Crediti foto: © Creative Tunisia.

Taggato , , , .