Cuba, Aics ogni giorno contro la violenza sulle donne 

L’impegno della sede de L’Avana dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) per il gender mainstreaming si rispecchia tanto a livello delle iniziative, così come nelle attività di advocacy e comunicazione realizzate a Cuba.  

Nel corso della recente conclusa Segreteria tecnica della Piattaforma per lo sviluppo territoriale (Padit)1, che Aics sostiene da svariati anni nell’ambito di un’iniziativa multi-bilaterale implementata da Undp, si è avuto modo di approfondire l’importanza di includere la prospettiva di genere nelle strategie di sviluppo locali. La Segreteria Tecnica Padit è un incontro che si svolge con cadenza trimestrale e coinvolge tutte le istituzioni partecipanti alla Piattaforma, favorendo il coordinamento e lo scambio reciproco. L’ultimo incontro si è svolto dal 17 al 21 ottobre 2022 presso Trinidad, Sancti Spiritus.

Grazie a questo programma, che accompagna il processo di decentramento amministrativo cubano, attraverso la formazione dei funzionari sui temi della pianificazione integrata territoriale, oltre ad appoggiare iniziative pilota a livello locale finalizzate allo sviluppo economico, vengono promosse occasioni di sensibilizzazione sulle tematiche legate all’uguaglianza di genere, con il coinvolgimento delle Università locali, oltre ad azioni specifiche mirate a migliorare le opportunità di impiego per le donne, come la creazione di casitas infantiles che possano accogliere i figli delle lavoratrici durante l’orario di servizio. 

Inoltre, la sede di Aics L'Avana partecipa attivamente alle attività di advocacy portate avanti dalla locale Delegazione dell’Unione Europea, avendo anche ricoperto il ruolo di chair del gruppo di lavoro tematico sul genere. Quest’anno, in occasione del 25 di novembre, verrà presentata una pubblicazione digitale che raccoglie i 10 racconti vincitori del concorso letterario dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne. Come parte della campagna di comunicazione promossa dall'Ue e dai suoi Stati membri a Cuba, nel corso dei 16 giorni di attivismo contro la violenza, questi racconti verranno anche trasmessi da un’emittente radio locale avvalendosi delle voci degli stessi autori e autrici. 

Il lavoro per la promozione dell’uguaglianza di genere, realizzato dalla sede nell’ambito dei vari programmi, quest’anno troverà spazio anche nell’Agenda 2023 che Aics L’Avana distribuirà ai partner. L’Agenda, che sarà dedicata proprio alle beneficiarie delle iniziative di cooperazione in corso nel Paese, racconterà la figura della donna rurale cubana, fornendo al lettore numerosi dati legati al contesto locale e alle azioni di empowerment portate avanti dalla Sede nei progetti legati al settore agricolo e ambientale, come le iniziative Hab.ama e Cubafruta che contribuiscono alla promozione dell'imprenditoria femminile nel settore agroalimentare.  

Jaquelín y Mídalia - beneficiarie della cooperativa “28 de enero” a Boyeros (L'Avana) - progetto "Hab.A.M.A. - Autoapprovvigionamento alimentare e sviluppo di iniziative economiche sostenibili a L'Avana" 
Yoana L. Piedra Sarría dottoranda dell’Università di Cienfuegos - Segretaria Tecnica PADIT a Trinidad 
Yesenia, impiegata nella selezione e lavorazione di frutta e verdura presso l'azienda Dceballos de Ciego de Avila - Impresa beneficiaria del progetto "Cubafruta - Rafforzamento delle catene di valore dell'ananas e dell'avocado a livello locale"

Il direttore di Aics Luca Maestripieri in visita a Cuba

Si è svolta dal 3 all’8 marzo la visita del direttore dell’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics), Luca Maestripieri, a L’Avana, con un programma di incontri istituzionali e di riconoscimento delle iniziative di cooperazione in corso a Cuba. Il direttore di Aics, che è stato accompagnato dal ministro plenipotenziario Marco Ricci della Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo (Dgcs) del minisetro degli Esteri e da Paola Pancrazi di Aics Roma, ha avuto colloqui con alti rappresentanti delle principali istituzioni cubane coinvolte nel programma di cooperazione: ministero degli Affari Esteri, ministero del Commercio estero e dell'investimento, ministero dell'Agricoltura, ministero della Cultura, governo della provincia di L'Avana e rappresentanti di Undp e Unione Europea.

Per quanto riguarda i progetti, la delegazione Aics ha visitato il “Programma di sostegno al processo di recupero integrale del Centro Storico dell'Avana”, finanziato da Aics e gestito dall'Istituto Italo-Latino Americano (Iila) in collaborazione con la Oficina del Historiador, principale ente pubblico per la valorizzazione dell'Avana Vecchia. L'iniziativa, recentemente conclusa, tra le altre cose ha recuperato 76 alloggi di edilizia popolare, l'edificio scolastico Vilaboy e la sede di un laboratorio di legatoria e restauro di libri. Sono ancora in corso i lavori nel complesso monumentale dell'ex Convento di Santa Clara, altro luogo oggetto di un'iniziativa di restauro finanziata da Aics e implementata dall'Iila.

Il programma di visite è proseguito nei cinque municipi de L'Avana interessati dal progetto“Hab.Ama. Autosufficienza alimentare e sviluppo di iniziative economiche sostenibili a L'Avana”, che ha l'obiettivo di rafforzare le capacità locali per l'autosufficienza alimentare basata su una produzione sana alimentare e diversificata. La delegazione ha potuto conoscere alcune realtà produttive legate alle filiere agroalimentari coinvolte dall'iniziativa, verificare lo stato di avanzamento delle attività e interagire con produttori e rappresentanti della controparte del ministero dell'Agricoltura cubano, in merito alle sfide legate alla sicurezza alimentare e allo sviluppo economico, in particolare per quanto riguarda l'accesso e la disponibilità di alimenti a livello urbano e nelle periferie della capitale.

La missione è stata occasione anche per un confronto con i rappresentanti delle tre Osc italiane operanti a Cuba: Arcs, Cisp e Cospe, con le quali Aics ha avviato altrettante iniziative affidate. Tra queste, il direttore Maestripieri ha visitato l'iniziativa “Casa de Todos” che ha l'obiettivo di rafforzare tre centri culturali (Case della cultura), valorizzando e innovando il loro ruolo educativo, socio-culturale e di coesione sociale nei municipi di Cotorro, Arroyo Naranjo e Centro Habana, attraverso l'individuazione e l'attuazione di azioni incentrate sulla sostenibilità istituzionale.

Il progetto “Avenida Italia”, che mira ad accompagnare il processo di sviluppo urbano integrato del quartiere di Centro Avana, è stato oggetto dei colloqui con la Provincia dell'Avana. A margine della riunione si è svolto anche un breve sopralluogo dei principali edifici che verranno ristrutturati nell'ambito dell'iniziativa che contribuirà alla riqualificazione degli spazi localizzati nei pressi di Calle Galiano, promuovendo il sostegno ad economie innovative, sostenibili, creative e circolari, con attenzione all'inclusione e all'empowerment di giovani e donne.

Infine, è stato visitato l'Isa-Università delle Arti, al centro dell'iniziativa “Non cali il sipario”, realizzata dal ministero di Cultura e dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze (Dida). Questo intervento è dedicato al restauro conservativo e alla valorizzazione della Scuola d'arte teatrale, progettata dall'architetto italiano Roberto Gottardi, e alla formazione artistica in ambito teatrale.