Libano: consacrati i monasteri e i santuari di Hadchit riabilitati grazie ad AICS

Lo scorso 6 settembre si è svolta la cerimonia di consacrazione e inaugurazione dei monasteri, nella valle di Qadisha, in Libano, riabilitati anche grazie al sostegno dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS).

All'evento, che si è tenuto nella sala parrocchiale di Mar Romanos, nella città di Hadchit, sotto il patrocinio del patriarca maronita Bechara Boutros al-Rahi, hanno partecipato il ministro della Cultura Mohammad Mourtada, il Ministro del Turismo Walid Nassar, l'ambasciatrice d'Italia in Libano Nicoletta Bombardiere, la direttrice dell'Ufficio regionale UNESCO a Beirut Costanza Farina, la titolare della sede AICS di Beirut Alessandra Piermattei e lo specialista del programma nazionale per la cultura dell'UNESCO Beirut Joseph Kreidi.

Il sito stato ristrutturato grazie a un finanziamento di AICS di circa 500 mila euro, investiti per completare la riabilitazione di tre sentieri storici nei villaggi di Hadchit, Hasroun e Mazraat Ennahar. La riabilitazione a cura dell’UNESCO ha permesso anche il restauro dei monasteri di Mar Assia e Deir El-Salib e dei loro preziosi dipinti murali, così come le chiese di Mar Behnam, Mar Mtanios e Mart Shmuni.

Il progetto ha infine consentito la formazione dei membri delle comunità locali sulle misure preventive per evitare e combattere gli incendi boschivi nella valle di Qadisha, con l'Associazione per le foreste, lo sviluppo e la conservazione, nonché la formazione di guide giovanili locali specializzate nel sito, con il sentiero montano del Libano. Un documentario dell’UNESCO diretto da Bahij Hojeij e intitolato Qadisha, sui sentieri della storia, ha dettagliato il progetto e il suo impatto vitale sulla valle.

“Lo sviluppo equo e sostenibile è l’altro obiettivo di questo progetto che si inserisce nei numerosi interventi che da anni l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo porta avanti in Libano per tutelare il suo enorme patrimonio culturale e ambientale”, ha affermato Alessandra Piermattei, titolare di AICS Beirut. “Puntiamo trasformare questa grande ricchezza e la storia del Paese dei Cedri in un motore di sviluppo che non incida sull’ambiente e non contribuisca alle disuguaglianze”.

La titolare di AICS Beirut Alessandra Piermattei. © AICS Beirut

Il discorso dell'ambasciatrice d'Italia in Libano Nicoletta Bombardiere

Il discorso dell'ambasciatrice d'Italia in Libano Nicoletta Bombardiere. © AICS Beirut