La rete HOSAGUA si rafforza come strumento di cura e emancipazione
La trasformazione digitale può essere una leva decisiva di autonomia economica per le donne che vivono in contesti socioeconomici fragili, ma se non è accompagnata da consapevolezza e protezione, rischia di aprire nuovi spazi di vulnerabilità.
Il programma MELYT – Donne, Economia Locale e Territori (AID 12699), sostenuto dalla Cooperazione Italiana e attuato da UN Woman, opera nel Trifinio, una regione di frontiera tra El Salvador, Guatemala e Honduras. L’obiettivo del programma è promuovere l’accesso delle donne a strumenti imprenditoriali, finanziari e digitali, valorizzando il ruolo delle reti femminili. In questo contesto, l’impegno di UN Woman si concretizza in azioni di contrasto alla violenza digitale, attraverso iniziative di prevenzione, campagne di sensibilizzazione e azioni mirate a contrastare gli abusi online, garantendo ambienti digitali sicuri.
In occasione dei 16 Giorni di attivismo contro la violenza di genere, AICS e MELYT pongono al centro una sfida cruciale: promuovere una digitalizzazione informata, che non esponga le donne a nuove forme di violenza, ma le aiuti a costruire reti, reddito e sicurezza. La violenza che subiscono le donne non nasce online, ma nel contesto digitale trova nuovi canali di espressione: molestie, minacce, diffusione di immagini senza consenso, furto d’identità e truffe mirate.
Per garantire un percorso sicuro e inclusivo, MELYT ha sviluppato attività che favoriscono l’uso consapevole delle tecnologie, integrando formazione, strumenti e reti di supporto. Ogni modulo formativo include nozioni di cybersicurezza: privacy, gestione delle password, prevenzione di frodi e molestie online. Fondamentale è anche il ruolo delle reti femminili, che diventano spazi di tutela e segnalazione.
Tra le azioni realizzate da MELYT figurano il rafforzamento della rete HOSAGUA, che riunisce quasi 4.000 partecipanti e offre un ambiente sicuro per condividere informazioni, vendere prodotti e organizzare corsi; la creazione di centri digitali in aree rurali; la distribuzione di tablet e connessione dati a più di 420 donne, accompagnata da guide pratiche e assistenza continua. WhatsApp diventa uno spazio di cura e sostegno reciproco.
Le numerose beneficiarie di queste iniziative dimostrano come l’adozione di misure di accompagnamento abbia contribuito a creare percorsi di alfabetizzazione e imprenditorialità, in cui la tecnologia – integrata con sicurezza e consapevolezza – è diventata uno strumento di cura ed emancipazione.
Durante i 16 Giorni di attivismo, AICS e UN Women riaffermano che ogni strumento digitale, se usato con attenzione, può diventare spazio di autonomia e protezione, anche online.
