COP Desertificazione, cresce la partecipazione al negoziato
Si è conclusa il 14 dicembre a Riyadh COP16-desertificazione, il terzo negoziato ONU di un anno intensissimo per la diplomazia ambientale. Il summit della Convenzione delle Nazioni Unite sulla lotta alla desertificazione (UNCCD) è stato un successo di partecipazione con più di 20.000 presenze (un record assoluto), di cui circa 3.500 membri della società civile, con più di 600 eventi nell'ambito della prima Agenda d'azione per gli attori non statali. Bene anche gli impegni finanziari per sostenere progetti di rigenerazione dei suoli e lotta alla siccità: i pledge hanno superato complessivamente i 12 miliardi di dollari, un segnale importante che vede crescere il sostegno pubblico e privato.
COP29, mezzo successo per il negoziato sulla finanza climatica
Vietnam, tra transizione e adattamento
L’Italia sostiene il processo di riforma del Paese, anche grazie al lavoro dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) che per il solo Vietnam gestisce progetti per un valore complessivo di 70 milioni di euro, essenzialmente concentrati nella gestione delle risorse idriche, igiene, la sanità, la statistica e gli effetti del cambiamento climatico.
L’azzardo di Lula, l’internazionalismo progressista si fa strada al G20
In un biennio che vedrà il Brasile guidare prima il G20 e poi presiedere alla 30° COP sui cambiamenti climatici, a dieci anni di distanza dall’Accordo di Parigi, il presidente Lula punta a ristabilire il prestigio della più grande nazione dell’America Latina.
COP16 Desertificazione, intervista ad Alain-Richard Donwahi
Oltremare intervista in esclusiva il presidente della Convenzione delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione (UNCCD) per spiegare l’importanza della “COP dimenticata”.
Accordo di Parigi: arriva la tutela dei diritti umani prevista dall’Articolo 6
Continua il percorso verso la giustizia climatica nell'avvicinamento alla Cop29 di Baku
A che punto è la Grande Muraglia Verde dell’Africa contro la desertificazione
E perché serve rafforzare il sostegno al progetto, Italia in testa