No alle guerre dell’acqua, sì alla pace dei fiumi
L’acqua è un bene prezioso e comune, la sua carenza alimenta flussi migratori incontrollati, ma una gestione condivisa e attenta può contribuire allo sviluppo di zone che pur sperimentando stress idrici hanno imparato che la collaborazione è una soluzione
Le donne di Port Sudan
Dal 2016 l'ong Aispo lavora con dei progetti per il rafforzamento della salute femminile finanziati da Aics. . Un reportage dalla costa del Mar Rosso, dove ha sede uno dei loro progetti.
Roger Etoa, medico camerunense: “Per favorire l’accesso ai vaccini prevalga la cooperazione allo sviluppo”.
La sfida dell'immunizzazione contro il Covid-19 nel continente, dalle diffidenze della popolazione locale e le fake news fino alle disuguaglianze nella distribuzione dei vaccini, al centro di un colloquio di Oltremare con lo specialista africano.
Kassahun del Black Post: “Sassoli, un cuore contro le disuguaglianze”
“David Sassoli si è offerto di sua spontanea volontà di scrivere la prefazione del nostro libro sull’esperienza di Black Post, è stato gentilissimo. Aveva un’attenzione meravigliosa per le disuguaglianze“. Il ricordo è dell’attivista e giornalista di origini etiopi, romano di
Loss&Damage, il tema al cuore del prossimo negoziato che interessa la cooperazione
Jacopo Bencini, dell'Italian Climate Network racconta come dovrà funzionare il meccanismo e l’importanza di allocare risorse e meccanismi di prevenzione e gestione del rischio climatico.
Un grande passato, un presente difficile e un futuro da scrivere: appunti da un viaggio in Libano e Siria
Il direttore di Aics, Luca Maestripieri, ha potuto vedere i frutti del lavoro dell'agenzia, dalla valorizzazione del patrimonio archeologico all'assistenza ai rifugiati. Tante le sfide affrontate e quelle da affrontare.
Commozione e stima, gli studenti del Camerun ricordano Marco Andrea Garuti, professore e cooperante
Lo scienziato italiano, trasferitosi in Africa per dedicarsi alla formazione dei giovani in loco, è deceduto lo scorso luglio. Tra le lacrime della sua “comunità’” africana.