Tra le comunità più vulnerabili del Libano, la mancanza di accesso a strutture sicure, private e igieniche per la gestione delle mestruazioni espone donne e ragazze a rischi di molestie, aggressioni e violenze, specialmente quando devono percorrere lunghe distanze o utilizzare spazi igienici non sicuri. Lo stigma e i tabù che circondano le mestruazioni possono anche portare a vergogna, esclusione sociale e abuso emotivo, rafforzando ulteriormente la disuguaglianza di genere. Garantire una corretta gestione dell’igiene mestruale non è quindi solo una questione di salute e dignità, ma anche un passo essenziale per proteggere donne e ragazze dalla violenza di genere e promuovere la loro sicurezza. 

Nell’ambito dell’iniziativa “ANA KAMEN (Fase 2): Educazione inclusiva e di qualità in otto scuole pubbliche nel Governatorato di Akkar“, finanziata dall’Italia attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, la ONG WeWorld sta conducendo una serie di attività di sensibilizzazione sulla gestione dell’igiene mestruale per le ragazze iscritte alle scuole pubbliche.

Le sessioni affrontano miti e verità sull’argomento, sottolineando l’importanza dell’igiene personale e promuovendo l’abbattimento dello stigma che ancora circonda il tema in alcune aree del Libano. Alla fine di ogni sessione, vengono distribuiti kit contenenti articoli per l’igiene mestruale, opuscoli informativi e l'”Amar’s Diary“, un libretto pensato per informare e sensibilizzare le giovani ragazze sul funzionamento e l’importanza del ciclo mestruale e a promuovere l’uguaglianza di genere.