«Il Ministero degli Affari Esteri, d’intesa con il ministro per la Pubblica amministrazione, ha individuato la SNA come “braccio operativo” per fare formazione agli alti dirigenti in Africa in coerenza con il Piano Mattei. La convenzione quadro di questa intesa è stata appena siglata tra la Farnesina, l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo, la Funzione pubblica e la Scuola nazionale dell’amministrazione». Lo ha dichiarato Paola Severino, presidente della Sna, intervistata dal Sole 24 Ore, annunciando l’avvio del cosiddetto “Progetto Africa”.
I corsi di formazione verteranno su “le capacità manageriali e l’esercizio della leadership, il rafforzamento della regolazione, la semplificazione e digitalizzazione dei servizi, lo sviluppo di nuove competenze su sfide cruciali come cybersicurezza intelligenza artificiale.” – conclude la Presidente Severino.
Saranno 1.360 gli alti dirigenti di Tunisia, Costa d’Avorio, Kenya ed Etiopia che saranno formati nell’ambito del progetto per l’Africa durante i 36 mesi previsti dalla convenzione.