Settori
Aiuto Umanitario e Situazioni di Fragilità
La Cooperazione Italiana interviene nelle situazioni di crisi umanitaria, determinate da eventi catastrofici, siano essi di origine umana o naturale, per fornire soccorso, protezione e assistenza alle popolazioni e consentire il rapido ristabilimento delle condizioni necessarie per la ripresa dei processi di sviluppo.
Leggi di più La Cooperazione Italiana interviene nelle situazioni di crisi umanitaria, determinate da eventi catastrofici, siano essi di origine umana o naturale, per fornire soccorso, protezione e assistenza alle popolazioni e consentire il rapido ristabilimento delle condizioni necessarie per la ripresa dei processi di sviluppo.Ambiente e Uso del Territorio
L’intera attività svolta dall’Ufficio si basa sull’obiettivo principale di promuovere e rafforzare la sostenibilità ambientale nei progetti della Cooperazione allo sviluppo italiana. L’Agenda 2030 e l’Accordo di Parigi, in particolare, allineano la cooperazione allo sviluppo ai temi trasversali e transnazionali legati all’ambiente e ai cambiamenti climatici.
Amministrazione Trasparente precedente al 1/1/2021
Amministrazione trasparente • organi di indirizzo e amministrazione Pubblicazioni precedenti al 1/1/2021
Leggi di più Amministrazione trasparente • organi di indirizzo e amministrazione Pubblicazioni precedenti al 1/1/2021Efficacia e valutazione delle iniziative di cooperazione
La predisposizione del Piano AICS-DGCS per l’efficacia degli interventi costituisce uno strumento per facilitare l’attuazione dei 4 principi dell’efficacia e le raccomandazioni formulate dall’OCSE-DAC in ambito Peer Review in tema di risultati ed efficacia
Leggi di più La predisposizione del Piano AICS-DGCS per l’efficacia degli interventi costituisce uno strumento per facilitare l’attuazione dei 4 principi dell’efficacia e le raccomandazioni formulate dall’OCSE-DAC in ambito Peer Review in tema di risultati ed efficaciaFinanza per lo Sviluppo
Il gap di finanziamento per il perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) è ancora tale da ritenere fondamentale il coinvolgimento del settore privato, tanto in termini di risorse che di competenze. La Finanza per lo Sviluppo rappresenta un pacchetto di possibili strumenti pensati in termini di rendimento, rischio e impatto e capaci di intervenire su iniziative ad alto impatto sociale ed economico nei Paesi Partner.
Leggi di più Il gap di finanziamento per il perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) è ancora tale da ritenere fondamentale il coinvolgimento del settore privato, tanto in termini di risorse che di competenze. La Finanza per lo Sviluppo rappresenta un pacchetto di possibili strumenti pensati in termini di rendimento, rischio e impatto e capaci di intervenire su iniziative ad alto impatto sociale ed economico nei Paesi Partner.Obiettivi di sviluppo sostenibile | SDGs
Nel settembre 2015 più di 150 leader internazionali si sono incontrati alle Nazioni Unite per contribuire allo sviluppo globale, promuovere il benessere umano e proteggere l’ambiente. La comunità degli Stati ha approvato l’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile, i cui elementi essenziali sono i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS/SDGs, Sustainable Development Goals) e i […]
Soggetti di Cooperazione e Partnership
La legge 125 sulla cooperazione allo sviluppo promuove partenariati con soggetti della società civile, con le università, gli enti pubblici, sostiene la cooperazione territoriale attraverso regioni e Comuni e infine coinvolge il settore privato profit nel perseguimento degli obiettivi di sviluppo.
Storie di emergenza • Fawda, Libano
Dalla finestra della sua casa a Byblos, in Libano, Fawda vede il mare. Potrebbe sembrare una buona sistemazione, se solo il bagaglio che ha portato con sé dalla Siria non fosse troppo pesante per una ragazzina di 15 anni. Fawda ha seppellito sua sorella, appena quattordicenne, in un sobborgo di Damasco. Sebbene fosse l’edificio a […]
Leggi di più Dalla finestra della sua casa a Byblos, in Libano, Fawda vede il mare. Potrebbe sembrare una buona sistemazione, se solo il bagaglio che ha portato con sé dalla Siria non fosse troppo pesante per una ragazzina di 15 anni. Fawda ha seppellito sua sorella, appena quattordicenne, in un sobborgo di Damasco. Sebbene fosse l’edificio a […]Storie di emergenza • Gharam, Libano
La casa di Gharam al Shuqi in Libano non è altro che un vecchio negozio senza finestre. Una tenda rossa, appesa alla vetrata scorrevole che fa da porta principale, dà all’abitazione una parvenza d’intimità. Dopo la morte del marito, Gharam si è ritrovata da sola con quattro bambini in fuga da un conflitto che ha […]
Leggi di più La casa di Gharam al Shuqi in Libano non è altro che un vecchio negozio senza finestre. Una tenda rossa, appesa alla vetrata scorrevole che fa da porta principale, dà all’abitazione una parvenza d’intimità. Dopo la morte del marito, Gharam si è ritrovata da sola con quattro bambini in fuga da un conflitto che ha […]Storie di emergenza • Kosay, Libano
Non c’è molto in Kosay che ricordi un bambino di 13 anni. I movimenti sicuri con cui si prepara il pranzo, le mani indurite dalla carta vetrata, i discorsi da adulto, gli danno un’aria più matura. Mentre leviga la carrozzeria di una macchina in un’officina di Mazbood, in Libano, si dice contento di avere in […]
Leggi di più Non c’è molto in Kosay che ricordi un bambino di 13 anni. I movimenti sicuri con cui si prepara il pranzo, le mani indurite dalla carta vetrata, i discorsi da adulto, gli danno un’aria più matura. Mentre leviga la carrozzeria di una macchina in un’officina di Mazbood, in Libano, si dice contento di avere in […]Storie di emergenza • Mahmoud, Libano
“Questi uccelli sono rifugiati come me,” dice Mahmoud Khlef indicando i due animali che ha portato con sé durante la sua fuga dalla Siria. Sono l’unica cosa che gli rimane della sua vita passata e giura che, se mai dovrà spostarsi, non se ne separerà. La sua nuova realtà è quella del campo profughi di […]
Leggi di più “Questi uccelli sono rifugiati come me,” dice Mahmoud Khlef indicando i due animali che ha portato con sé durante la sua fuga dalla Siria. Sono l’unica cosa che gli rimane della sua vita passata e giura che, se mai dovrà spostarsi, non se ne separerà. La sua nuova realtà è quella del campo profughi di […]Storie di emergenza • Mariam, Libano
Pensato per essere un centro commerciale, il Waha Center è rimasto immobile nel tempo dal 2011, quando le prime famiglie rifugiate dalla Siria hanno iniziato ad abitarlo abusivamente mentre era ancora in fase di costruzione. Oggi 673 siriani pagano tra i 100 e i 300 dollari al mese per vivere in 117 unità abitative, studiate […]
Leggi di più Pensato per essere un centro commerciale, il Waha Center è rimasto immobile nel tempo dal 2011, quando le prime famiglie rifugiate dalla Siria hanno iniziato ad abitarlo abusivamente mentre era ancora in fase di costruzione. Oggi 673 siriani pagano tra i 100 e i 300 dollari al mese per vivere in 117 unità abitative, studiate […]Storie di emergenza • Raja’a, Libano
L’inverno era la stagione preferita di Raja’a in Siria. Le piaceva ascoltare la pioggia cadere, avvolta nel calore della sua casa alla periferia di Damasco. Arrivata in Libano, la pioggia è diventata il suo peggiore incubo. I tappeti, non sufficienti a isolare il materasso dall’acqua che velocemente trasforma l’argilla in fango, rimanevano bagnati per giorni. […]
Leggi di più L’inverno era la stagione preferita di Raja’a in Siria. Le piaceva ascoltare la pioggia cadere, avvolta nel calore della sua casa alla periferia di Damasco. Arrivata in Libano, la pioggia è diventata il suo peggiore incubo. I tappeti, non sufficienti a isolare il materasso dall’acqua che velocemente trasforma l’argilla in fango, rimanevano bagnati per giorni. […]Storie di emergenza • Victor, Libano
Quando è arrivato al convento di Joon, in Libano, Victor Shedid pensava di fermarsi un paio di settimane. Stava preparando i documenti per raggiungere uno zio a Vienna, dove avrebbe iniziato la sua nuova vita. Il visto non è mai arrivato, e oggi sono più di due anni che il venticinquenne ha messo in pausa […]
Leggi di più Quando è arrivato al convento di Joon, in Libano, Victor Shedid pensava di fermarsi un paio di settimane. Stava preparando i documenti per raggiungere uno zio a Vienna, dove avrebbe iniziato la sua nuova vita. Il visto non è mai arrivato, e oggi sono più di due anni che il venticinquenne ha messo in pausa […]Sviluppo economico
L’attenzione alla qualità del contesto politico, democratico, al rispetto dei diritti umani in generali e in particolare delle donne costituisce la prima delle priorità nelle prossime attività della Cooperazione italiana. Favorire il rafforzamento dell’ownership democratica significa promuovere forme di sostegno diretto alle istituzioni locali, a reti sociali o d’interessi, ai sindacati e alle organizzazioni della società civile locale, che danno voce ai diversi soggetti sociali dei paesi in via di sviluppo.
Sviluppo rurale e sicurezza alimentare
In linea con i pilastri dell’Agenda 2030, il contributo dell’Ufficio VI dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo si concentra principalmente sul Pilastro Persone, contribuendo al secondo Obiettivo di Sviluppo Sostenibile Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile. L’intersettorialità dei temi trattati dall’Ufficio coinvolge anche altri obiettivi […]
Sviluppo umano
Il concetto di sviluppo umano, come elaborato a partire dai lavori dell’economista Mahbub ul Haq, si propone come superamento della visione dello sviluppo inteso come una mera crescita economica. Esso rappresenta, infatti, un paradigma più complesso, in cui lo sviluppo è visto come la creazione di un ambiente favorevole al pieno dispiegamento del potenziale di ciascuna persona.
Leggi di più Il concetto di sviluppo umano, come elaborato a partire dai lavori dell’economista Mahbub ul Haq, si propone come superamento della visione dello sviluppo inteso come una mera crescita economica. Esso rappresenta, infatti, un paradigma più complesso, in cui lo sviluppo è visto come la creazione di un ambiente favorevole al pieno dispiegamento del potenziale di ciascuna persona.