Mozambico: inaugurata la sala operativa del CENOE e riaperto il Museo di storia naturale

Due eventi di grande valore per il Mozambico e per la Cooperazione italiana hanno scandito la missione del Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), Marco Riccardo Rusconi, a Maputo: l’inaugurazione della nuova Sala de Situações del CENOE, cuore del sistema nazionale di gestione delle emergenze, e la riapertura del Museo di storia naturale, rinnovato dopo due anni di lavori.

Data:

30 Settembre 2025

Tempo di lettura:

2 min

Due eventi di grande valore per il Mozambico e per la Cooperazione italiana hanno scandito la missione del Direttore dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), Marco Riccardo Rusconi, a Maputo: l’inaugurazione della nuova Sala de Situações del CENOE, cuore del sistema nazionale di gestione delle emergenze, e la riapertura del Museo di storia naturale, rinnovato dopo due anni di lavori.

Il primo appuntamento si è svolto presso il Centro Nacional Operativo de Emergência (CENOE), istituzione di riferimento per la protezione civile mozambicana, nell’ambito del programma Ready2Act, sostenuto dall’Italia con un contributo di 1,5 milioni di euro. Il progetto mira a rafforzare le capacità del Mozambico nel fronteggiare disastri naturali e crisi umanitarie, attraverso formazione, attrezzature e sistemi innovativi di monitoraggio e risposta.

L’Ambasciatore d’Italia in Mozambico, Gabriele Annis, ha sottolineato: “Il Mozambico è uno tra i Paesi più vulnerabili del continente africano agli shock climatici. La nuova Sala de Situações, frutto della collaborazione tra istituzioni mozambicane, Nazioni Unite e Cooperazione italiana, rappresenta un passo avanti concreto verso una maggiore sicurezza per le popolazioni e una più efficace capacità di risposta nazionale”.

Il Direttore Rusconi ha aggiunto: “Con questa Sala operativa, il Mozambico dispone oggi di uno strumento moderno ed efficace per coordinare gli interventi in caso di emergenze climatiche e umanitarie. È un risultato che conferma la centralità del tema della resilienza nelle strategie della Cooperazione italiana e il nostro impegno a fianco delle istituzioni e delle comunità locali”.

Il secondo momento della missione ha visto la partecipazione dell’Ambasciatore e del Direttore alla cerimonia di riapertura del Museo di storia naturale di Maputo, alla presenza della Ministra della Cultura e dell’Educazione, Samaria Tovela.

L’intervento, finanziato dalla Farnesina tramite AICS con un contributo di 4,25 milioni di euro nell’ambito del programma RINO e della sua componente COREBIOM, ha trasformato il Museo in un moderno centro di ricerca, educazione e divulgazione scientifica.

L’Ambasciatore Annis ha dichiarato: “Il Museo di storia naturale di Maputo non è soltanto custode di collezioni straordinarie, ma diventa oggi un faro di sostenibilità, educazione e ricerca. Grazie alla collaborazione tra università, centri di ricerca e società civile, esso rappresenta un ponte tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione, tra Mozambico e comunità scientifica internazionale.”

Rusconi ha aggiunto: “Questo Museo non è solo un luogo di esposizione, ma una piattaforma scientifica ed educativa che contribuirà a proteggere e valorizzare la biodiversità del Mozambico. È un simbolo concreto del partenariato tra i nostri due Paesi e si inserisce pienamente nello spirito del Piano Mattei, che punta su educazione e formazione come pilastri di uno sviluppo sostenibile e condiviso.”

Ultimo aggiornamento: 30/09/2025, 9:01