La cooperazione italiana in Giordania raccontata da Michele Morana

Oggi parliamo di Giordania, uno dei paesi che ha da sempre ospitato rifugiati : inizialmente palestinesi poi yemeniti , somali, iracheni fino a giungere ai nostri giorni con la presenza di 1.200.000 siriani , (circa il 10% della popolazione giordana) di cui 650.000 censiti da UNHCR con lo status di rifugiato. Un paese accogliente che […]

Data:

6 Ottobre 2023

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Oggi parliamo di Giordania, uno dei paesi che ha da sempre ospitato rifugiati : inizialmente palestinesi poi yemeniti , somali, iracheni fino a giungere ai nostri giorni con la presenza di 1.200.000 siriani , (circa il 10% della popolazione giordana) di cui 650.000 censiti da UNHCR con lo status di rifugiato. Un paese accogliente che la cooperazione italiana sta sostenendo attraverso attività concordate con il governo locale nel settore dell’acqua (di cui c’è grande scarsità) , dell’educazione e della salvaguardia del patrimonio culturale. E una particolare attenzione è data all’importante patrimonio archeologico, di cui il sito di Petra è certamente il più noto in tutto il mondo.

Questo e molto altro ci racconta Michele Morana, direttore Aics Amman.

Ultimo aggiornamento: 06/10/2023, 11:43