L’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) ha ufficialmente lanciato il “Programa para la transición ecológica hacia municipios sostenibles en Cuba”, un’iniziativa di Cooperazione Delegata ambiziosa che coinvolgerà otto municipi cubani. La strategia di intervento del programma prevede azioni rivolte a favorire la transizione agro-ecologica e energetica sostenibile a livello locale, facilitando una governance efficace attraverso il rafforzamento e la sinergia degli attori pubblici e privati presenti nei territori di intervento.
Sostenuto dall’Unione Europea (UE) e coordinato da AICS in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), due ministeri cubani, tra cui il Ministero dell’Economia e della Pianificazione (MEP) e il Ministero della Scienza e Tecnologia e dell’Ambiente (CITMA), attraverso il suo Centro per lo Sviluppo Locale e Comunitario (CEDEL), il programma si propone di affrontare le attuali sfide energetiche ed economiche della maggiore delle Antille.
Durante l’evento di lancio presso l’Hotel Nacional all’Avana, i rappresentanti dei comuni beneficiari e delle agenzie coinvolte hanno presentato gli obiettivi e i risultati attesi di quello che è destinato a diventare una delle azioni di cooperazione maggiormente strategiche e di estrema rilevanza per il paese. L’incontro ha costituito un’occasione importante per discutere strategie di sviluppo e approfondire con i partecipanti le aspettative e differenti sfide che caratterizzeranno l’implementazione della proposta.
Antonio Festa, direttore di AICS L’Avana, ha sottolineato l’importanza di creare un contesto di collaborazione ampio e sinergie a diversi livelli, affermando: “Siamo profondamente onorati di coordinare questo programma. La fiducia riposta in noi è una grande responsabilità, e faremo del nostro meglio per promuovere il dialogo e l’appropriazione locale, affrontando insieme le sfide dello sviluppo sostenibile”.
L’AICS intende coinvolgere attivamente il “Sistema Italia”, che include organizzazioni della società civile, enti pubblici locali, università e settore privato. Questo approccio mira a creare alleanze strategiche capaci di facilitare la diffusione di innovazioni, ampliare l’impatto e la sostenibilità futura dell’intervento. Focalizzandosi sulla transizione energetica e sulla partecipazione attiva della società civile, il programma promuoverà anche pratiche di consumo più sane e sostenibili, introducendo elementi di innovazione tecnologica e gestionale. Con questa iniziativa, AICS si propone di accompagnare i territori cubani verso un modello di sviluppo sostenibile, rispondendo alle necessità locali e valorizzando il potenziale umano e naturale dell’isola.
Il programma prevede una dotazione finanziaria di 31 milioni di euro da parte dell’Unione Europea, con un cofinanziamento di 1,7 milioni da parte di AICS, destinato principalmente ad un’adeguata assistenza tecnica e gestione delle attività. L’iniziativa avrà una durata di 72 mesi, durante i quali AICS sarà responsabile della coordinazione generale, della gestione strategica e del follow-up delle attività.
