Iniziative di trasformazione: educazione e responsabilizzazione per l’uguaglianza nelle materie STEM

Il programma MELYT, attuato da UN Women e finanziato dal MAECI, attraverso l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, ha generato spazi, durante tutto il 2023, per l'inclusione e la partecipazione delle donne nelle aree STEM

Data:

11 Marzo 2024

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In un mondo in cui le donne sono sottorappresentate nei campi della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica (STEM), le iniziative che UN Women El Salvador sta intraprendendo con Muchas Más, un’organizzazione femminista salvadoregna che lavora da oltre vent’anni con giovani donne salvadoregne, rappresentano un’esperienza trasformativa per l’uguaglianza.

Il programma MELYT, attuato da UN Women e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), ha generato spazi, durante tutto il 2023, per l’inclusione e la partecipazione delle donne nelle aree STEM.

L’approccio va oltre la formazione STEM, perché le barriere che le giovani donne del Paese devono affrontare per partecipare in questi campi sono legate a stereotipi di genere e barriere socio-culturali. Nei Campus Rurali STEM promossi da UN Women si lavora pertanto sull’affermazione dei diritti delle giovani donne, ricostruendo le loro aspettative e la loro fiducia nell’approccio alle aree STEM. I campus introducono le ragazze alle materie scientifiche e allo stesso tempo rafforzano le conoscenze dei loro diritti in tema di prevenzione alla violenza di genere.

Come dice una delle partecipanti: “L’impatto maggiore è stato scoprire carriere STEM a me sconosciute e conoscere i diritti delle donne. Ne ho parlato con la mia famiglia. Mi ha fatto sentire capace e preziosa”.

A livello globale, le donne costituiscono circa il 38% delle persone impiegate nelle professioni STEM e rappresentano solo il 36,8% delle laureate in questi settori. Sebbene le ragazze ottengano punteggi più alti in lettura e 9 ragazze su 10 ottengano risultati pari a quelli dei ragazzi in matematica, il divario in termini di miglioramento delle competenze, come l’iscrizione a corsi in materie STEM, rimane ampio. Solo il 17% degli inventori citati nelle domande di brevetto internazionale nel 2022 erano donne, rispetto all’83% degli uomini. Le donne hanno una probabilità doppiamente inferiore rispetto agli uomini di essere alfabetizzate al software, il che può limitare la loro partecipazione a settori economici dinamici e innovativi.

In questo senso, l’iniziativa del Tech Camp, forma le giovani alla programmazione front-end e back-end, uno dei settori con le migliori prospettive di lavoro e con la minore offerta per le donne. Oltre a una formazione trasversale su uguaglianza e diritti di genere, i Tech Camp offrono accompagnamento e tirocini in imprese leader del settore.

Senza dubbio, investire nell’istruzione e nel potenziamento delle competenze  delle donne nelle aree STEM non solo ha il potenziale di cambiare le vite, ma anche di plasmare un futuro più equo e giusto.

Campagna di Comunicazione

Ultimo aggiornamento: 18/03/2024, 8:31