Lezioni di peacebuiding dopo lo scacco afghano
Il monito di Bernardo Venturi, esperto di processi di pace, a colloquio con Oltremare: “Basta militarismo, coinvolgere le società civili”
Una campagna da Nobel: “se negoziamo il disarmo, avremo più sviluppo e sicurezza”
L’obiettivo? Tagliare il 2% delle spese militari globali per liberare mille miliardi di dollari. Da utilizzare per il clima, la salute e i diritti di tutti. Ce ne parla Carlo Rovelli
ETIOPIA
Le agricoltrici in Sud Sudan: protagoniste della sicurezza alimentare del Paese
In Sud Sudan, la produzione di cereali, che impiega il 78% della popolazione, è prevalentemente a gestione femminile. Aics lavora con i suoi partner nel Paese formando le donne sulla produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli
La lezione di Nelson Mandela: “la libertà è una conquista collettiva”
Incontro Makaziwe ‘Maki’ Mandela, figlia del simbolo della lotta all’apartheid che oggi porta in giro per il mondo il pensiero del padre percorrendo anche strade inconsuete come quelle della moda perché l’Africa “racconti la sua storia”
Cooperazione significa pace, soprattutto in un mondo che va indietro
Molteplici fattori stanno conducendo il mondo a fare passi indietro in termini di stabilità, pace, progresso. A maggior ragione, sottolinea Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio, è il momento di investire sulla cooperazione e di capire gli errori fatti
LIBANO
L’impegno dell’Italia per affrontare la crisi e cercare la pace in Siria
Il 15 marzo scorso i siriani hanno ricordato l’inizio della guerra civile che da undici anni devasta il Paese. Un conflitto che, seppure dimenticato dal mondo occidentale, continua a mietere vittime e della quale è ancora oggi difficile immaginare la conclusione. Dalla fine del 2012 ad oggi, la cooperazione Italiana ha destinato oltre 325 milioni di euro in risposta alla crisi, solo in Siria è intervenuta con oltre 100 milioni destinati ad interventi in diverse regioni del Paese e attualmente sono in corso iniziative finanziate per un importo di 21,8 milioni
La diplomazia come carità, in un mondo che non sarà più come prima
La guerra in Ucraina e il suo antidoto, la cooperazione in Europa. E poi le responsabilità del dialogo, tra le Chiese e non solo. Parla padre Germano Marani, gesuita, animatore del Pontificium Collegium Russicum