Tilli Tanit: l’arte del ricamo in Tunisia tra tradizione e modernità
In occasione della Giornata Mondiale del Ricamo, celebrata il 30 luglio, vi portiamo a scoprire Tilli Tanit: un atelier di ricamo nato a Mahdia su iniziativa di Nejib Belhaj, dove tradizione artigianale e innovazione sociale si intrecciano ogni giorno. Oggi questa realtà è accompagnata dal progetto “SUMUD – resilienza, innovazione e sostenibilità per le micro, piccole e medie imprese artigianali, agricole e turistiche in Tunisia”, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e realizzato da Oxfam Italia, in partenariato con AVSI – Associazione Volontari per il Servizio Internazionale, Regione Toscana, Shanti e l’Associazione per l’Agricoltura Sostenibile – APAD.
Reinventarsi in tempi difficili: la storia di Karla, da architetta a manager di abbigliamento sostenibile
Questa storia fa parte della campagna "Con loro, per l'uguaglianza", promossa da AICS L’Avana, nel quadro delle azioni per la Giornata Internazionale della Donna.
Basma Baccouche: una pioniera dell’innovazione agricola in Tunisia
Nel cuore di Mahdia, una regione ricca di potenziale ma ancora poco conosciuta per l’innovazione agricola, la signora Basma Baccouche si distingue per il suo coraggio e la sua visione. Ingegnere biologa e fondatrice di Spiruline Spiruvita, ha trasformato un’idea innovativa in un’azienda fiorente, specializzata nella produzione biologica di spirulina. Dal 2019, il suo percorso dimostra come scienza e imprenditoria possano unirsi per promuovere uno sviluppo sostenibile.
Najla Saidani: un’imprenditrice al centro del cambiamento sostenibile a Sejnane
Nelle zone rurali della Tunisia, dove le disuguaglianze e le difficoltà socio-economiche sono ancora forti, donne come Najla Saidani rappresentano il cambiamento.
La storia di Malik Touré: “A ‘Casa mia’ realizzo mobili Made With Italy”
Dal Senegal a Pontedera e poi di nuovo in Senegal. Parla l’imprenditore-artigiano, ospite di Italia Africa Business Week, cresciuto con l’aiuto dei colleghi e il supporto della Cooperazione Italiana.
Una nuova generazione di restauratori giordani con il sostegno dell’Italia
Fondata nel IV secolo a.C., Jerash fiorì sotto il dominio romano come Gerasa, una delle città più importanti dell’Impero, che conserva ancora oggi un’estensione di 80 ettari in condizioni straordinarie. È qui che prende vita il primo dei due cantieri didattici organizzati nel cuore del sito archeologico dall’Università degli Studi Roma Tre, nell’ambito del progetto finanziato da AICS, Establishment of a Regional Center for Conservation and Restoration (RCCR) - Jerash, di cui l’ateneo è ente esecutore.
Il futuro del caffè in Etiopia
L'80% della popolazione etiope lavora nel settore agricolo, per l’Etiopia il caffè rappresenta il bene di consumo più importante per volume di esportazioni e dal quale il paese ottiene la maggior parte della valuta estera. Il più grande paese del Corno d’Africa è riconosciuto come la culla del caffè, ed è rinomato per le sue varietà arabica di qualità superiore, apprezzata da esperti e consumatori in tutto il mondo.
